A due giorni da Juventus – Milan, il match di campionato decisivo per i rossoneri in chiave qualificazione per la prossima Champions League e importante per i bianconeri per festeggiare il prima possibile il nuovo scudetto, Adriano Galliani, amministratore delegato della società rossonera, in una video chat de La Gazzetta dello Sport, ha risposto alle domande dei tifosi riguardo molti argomenti, dal dualismo, appunto, con la Juventus fino a Mario Balotelli e agli inevitabili quesiti riguardanti il calciomercato.
Per quanto concerne la sfida con i bianconeri allo Juventus Stadium, Galliani ci tiene a rimarcare i risultati ottenuti dal Milan in questo 2013, ancora imbattuto in campionato, e non vede differenze rilevanti con la squadra allenata da Antonio Conte:
Sono due anni che la Juventus è tornata ad alti livelli, l’anno scorso abbiamo lottato fino alla fine. Da 24 giornate stiamo facendo gli stessi punti dei bianconeri, io credo che il Milan non sia inferiore alla squadra di Conte. Io credo che se nella prossima stagione le due squadre ripartissero con le stesse formazioni il Milan non avrebbe 15 punti di distanza dalla Juve dopo otto giornate. Noi abbiamo pagato il fatto di aver perso giocatori importanti la scorsa estate. Negli ultimi cinque anni, prendendo in considerazione gli stessi parametri che vengono usati per il ranking europeo, il Milan è al primo posto.
Riguardo Mario Balotelli, Galliani ha ribadito che non si è trattato di un acquisto “politico”:
Quello di Mario è stato un acquisto solo calcistico, lo dimostrano i goal e le sue prestazioni. E’ un grande patrimonio del Milan e della Nazionale italiana.
Galliani ha anche ammesso che un eventuale ritorno in Italia di Zlatan Ibrahimovic, ma in maglia bianconera, non lo infastidirebbe:
A noi è dispiaciuto cederlo, ma purtroppo il suo ingaggio non rientra nei parametri del Milan, non so se è lo stesso per quelli della Juve. Infastidito se tornasse alla Juve? No assolutamente. Chi riporterei a Milanello tra Ibra e Thiago? Non lo dico perchè se no uno dei due mi mena. Ma in Italia vince chi prende meno goal.
L’amministratore delegato ha anche confermato Massimiliano Allegri per la prossima stagione:
Non dobbiamo guardare né davanti né dietro, dobbiamo cercare solo di fare più punti possibili. L’allenatore resta sicuramente al Milan, non abbiamo mai contattato nessuno. E’ naturale che ogni tecnico dipende dai risultati della squadra.
Infine, per quanto riguarda il calciomercato, Galliani ha ammesso che vuole spostare le principali attenzioni verso un difensore:
Dei rinnovi non parlo, ne discuterò con tutti a fine stagione, ma posso dire che il primo acquisto per la prossima stagione sarà un difensore.
Foto | © Getty Images
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG